Un buon Brunello nasce in vigna
nel terroir di Montalcino, un territorio dalle caratteristiche molto diversificate che dona un frutto unico, il quale nelle giuste mani, abili e competenti, diventa ricchezza.
Versante nord-ovest
Abbiamo quindi un Sangiovese da cui si ottengono vini sapidi e minerali, con profumi eleganti e importanti e un bel contenuto acidico-un grande potenziale per l’affinamento, proveniente dai vitigni aziendali situati nel versante Nord-Ovest. I terreni qui sono di media pendenza posizionati ad un’altitudine che varia dai 280 a 350 m. s.l.m., molto diversificati come tipologia da un appezzamento all’altro. Si alternano suoli ricchi di scheletro di origine eocenica, galestro, alberese e tufo a suoli più sciolti sabbiosi e argillosi. Il clima particolarmente mite consente una lenta e buona maturazione progressiva del frutto.
Versante sud
A Castelnuovo dell’Abate i vigneti sono posti su terreni rocciosi, ricchi di minerali, con povera sostanza organica (non molto fertili) e molto drenanti, con pendenze importanti ad un altitudine di circa 250 m. s.l.m.. A questo si aggiunge un clima più caldo dato dalla posizione riparata dai venti (dominanti) nordici e quelli salmastri provenienti dal mare, ma con un’ottima escursione termica giorno/notte che favorisce una maturazione ottimale delle uve. I vini che ne risultano sono strutturati, intensi e potenti con un importante tenore alcolico e un bouquet speziato.
A La Fortuna il Brunello di Montalcino è la combinazione delle due zone, che aspira all’armonia e al perfetto equilibrio tra corpo e profumo, tra struttura ed aromi, puntando ad essere un vino con carattere, equilibrato ed elegante.
Oliveto
L’azienda produce anche un olio di oliva, tipicamente toscano, proveniente dai 4 ettari di cultivar Moraiolo, Leccino e Frantoio che incorniciano l'azienda.
I restanti 18 ettari vengono utilizzati come seminativo, dove si produce un ottimo
Grano duro con il marchio Farfalla della Regione Toscana.
